Un’assemblea a cinque cerchi
È stata un’assemblea unica e memorabile quella di venerdì scorso della VIGOR Ligornetto: nelle relazioni del presidente Michele Battaglia e del commissario tecnico Andrea Salvadè è stato dato ampio spazio alla massima rassegna sportiva mondiale dello scorso anno, i Giochi Olimpici. E non poteva essere altrimenti, visto che lo scorso 7 agosto 2012 scendendo in pedana a Londra davanti a 80’000 persone e in diretta televisiva mondiale, Irene Pusterla non ha soltanto raggiunto l’apice della sua carriera agonistica ma ha segnato un momento indelebile nella storia della VIGOR Ligornetto, società atletica fondata nel 1955 da Don Cesare Realini e che ha mosso i primi passi nel cortile dell’Oratorio di Ligornetto.
Per il bel salto di qualità dal cortile dell’Oratorio alle pedane delle manifestazioni d’atletica mondiale c’è voluto tempo, fatica, sudore, fiducia, voglia di farcela e di esserci… in poche parole tutti gli elementi che negli ultimi tre anni hanno contraddistinto il duro lavoro di Andrea Salvadè e Irene Pusterla. Essere a Londra è stato magico, ma anche essere all’Oratorio di Ligornetto – lì dove tutto era cominciato nel 1955 – quella calda sera del 7 agosto è stato speciale, anche proprio grazie alla presenza di Don Cesare, scomparso qualche settimana fa a cui sarà dedicato un ricordo speciale da parte della VIGOR Ligornetto.
Nonostante gli alti livelli internazionali raggiunti, la VIGOR Ligornetto si è mostrata come sempre come una grande famiglia, dove il contributo di ognuno porta al successo di tutti. Dal 1955 la VIGOR Ligornetto è una piccola società di paese ma con grandi sogni e la passione e la caparbietà per realizzarli. Così continuerà senz’altro ad essere anche da quest’anno, con la trasformazione del Comune in quartiere della città di Mendrisio.