Irene Pusterla: una stagione in formato mondiale!

MM – Dicembre: tempo di bilanci e di analisi sull’anno trascorso, tempo di riflessioni sugli obiettivi dell’anno che verrà. Irene Pusterla, già al lavoro per preparare al meglio la prossima stagione agonistica, ieri si fermata un istante e si è guardata alle spalle per ricordare quanto realizzato in questo 2011. In una conferenza stampa indetta presso la sede di Rancate della Banca RAIFFEISEN del Monte San Giorgio, sponsor principale dell’atleta, sono stati ripercorsi i maggiori successi ottenuti la scorsa estate da Irene Pusterla, che per la prima volta nella sua carriera ha preso parte a un Campionato del Mondo.

Stabilendo il nuovo record svizzero del salto in lungo atterrando a 6,76m, il 2010 era stato per Irene l’anno dell’esplosione, l’anno in cui l’atleta della VIGOR Ligornetto era stata capace di catapultarsi nella storia dell’atletica nazionale e di raggiungere un valore tecnico di livello internazionale.

Il 2011, di conseguenza, doveva essere l’anno delle conferme e, allo stesso tempo, soprattutto un anno di duro lavoro in vista di un obiettivo ben preciso: le Olimpiadi di Londra 2012. All’inizio del 2010 Irene aveva dovuto affannarsi parecchio per ottenere la tanto agognata qualifica per i Campionati Europei di Barcelona, mentre nel 2011 nessun tipo di preoccupazione l’ha assillata e, forse per questo motivo, le cose sono state ancora – si fa per dire – più facili. Infatti, a inizio stagione Irene Pusterla e il suo tecnico Andrea Salvadè avevano deciso di non prevedere quale obiettivo dell’anno la partecipazione ai Campionati del Mondo di Daegu che si sarebbero svolti nel mese di agosto, puntando piuttosto sui campionati europei indoor di Parigi. Tra i motivi principali di questa decisione v’erano soprattutto la volontà ferrea di concentrarsi sulla preparazione dell’anno olimpico ma anche l’impegno scolastico di Irene, studentessa di psicologia all’università di Losanna.

Fin dalle prime gare della stagione Irene si è mostrata qualitativamente superiore all’anno precedente e nel mese di giugno, sulla pedana amica di Chiasso, ha stabilito nella medesima gara due nuovi record svizzeri. Inizialmente portando a un timido centimetro più in là (6,77m) il proprio primato nazionale e poi scatenandosi all’ultimo salto la cui misura, 6,81m, le ha permesso di infrangere un’altra importante barriera.

Eccolo là, senza pensarci, il limite per i Campionati del Mondo era stato raggiunto. Immediatamente dopo gli esami universitari, a inizio luglio, lo stato di forma della cavalletta di Ligornetto si è pero rivelato contrariamente alle ipotesi iniziali davvero eccezionale e pian piano prima Andrea e poi Irene e hanno cullato l’idea di tornare sui loro passi e prenotare un volo per la Corea, e così, lo sappiamo tutti, è stato. Scesa da un proficuo campo d’allenamento in altura a San Moritz, a una settimana dall’appuntamento mondiale, la gara più importante della sua vita, Irene si è presentata nuovamente sulla sua pedana di Chiasso per un ultimo test e per salutare il suo pubblico, proprio in occasione del meeting organizzato dalla VIGOR Ligornetto. Il saluto di Ire è stato di quelli calorosi e felici perché presa la rincorsa a gran velocità ha nuovamente spiccato il volo andando lontano lontano, come mai prima d’allora, regalando ai presenti il nuovo record svizzero di 6,84m. Giusto il tempo di prender fiato e il giorno dopo Irene era già in volo verso l’Asia.

Quando ripensa al suo primo Campionato del Mondo Irene forse si rattrista ancora un po’: con un salto di 6,34m l’esperienza coreana l’ha delusa dal punto di vista prestativo, anche perché, sapendo di quali misure fosse capace, la finale mondiale poteva essere a portata di mano. Ma Irene dalla testa dura, com’è stata definita da un quotidiano d’oltralpe, ha saputo fare tesoro anche di questa avventura, acquisendo maggiore maturità ed esperienza che capitalizzerà sicuramente il prossimo anno. Qualche giorno fa, la stessa Ire ha ammesso che quest’anno ha imparato più dalle sconfitte e dalle delusioni che non dai successi e questo fa di lei attualmente un’atleta agonisticamente matura e consapevole. Rientrata a casa dalla Corea, la voglia di riscatto ha subito prevalso e Irene ha ritrovato le sue misure al più importante meeting del mondo, il Weltklasse di Zurigo, stabilendo 6,60m senza prendere l’asse di battuta. Non paga, Irene ha chiuso il 2011 prendendo parte alla gara del salto triplo ai Campionati ticinesi, realizzando anche lì una magnifica prestazione: saltando a 13,42m ha superato di 2 cm il precedente limite nazionale di Barbara Leuthard facendolo suo! Come dire: la più grande saltatrice in estensione di tutti i tempi in Svizzera.

Dicembre mese di bilanci si diceva, ma quando un anno agonistico termina il pensiero va già a quello successivo: il 2012 sarà un anno davvero importante per Irene Pusterla – e per tutta la VIGOR Ligornetto – che ha per obiettivo partecipare in giugno ai Campionati europei a Helsinki, ma soprattutto ai Giochi Olimpici di Londra. Grazie all’ottima prestazione di quest’anno, Irene ha già in tasca il limite A della qualifica e per staccare il biglietto ed essere della partita nella capitale britannica dovrà comunque confermare nel 2012 il limite B: 6,65m, misura alla sua portata. Ma guai vendere la pelle dell’orso prima di averlo nel sacco. Irene è molto scaramantica e per ora non si sbilancia, addirittura ha evitato di provare i vestiti della delegazione elvetica olimpica. Quando i giornalisti domandano ad Irene di Londra 2012 lei risponde sempre: “Le Olimpiadi sono il mio sogno fin da bambina”. Finché non avrà in tasca la qualifica, Ire non si sbilancerà più di così. L’augurio naturalmente è che il sogno diventi davvero realtà e questa magia toccherà proprio ad Irene compierla, portando con sé la VIGOR Ligornetto e il suo sponsor RAIFFEISEN del Monte san Giorgio in Inghilterra. In bocca al lupo Ire !

Rassegna stampa conferenza del 1° dicembre

L’Informatore, 2 dicembre 2011

LaRegione, 2 dicembre 2011

Corriere del Ticino, 2 dicembre 2011

Giornale del Popolo, 2 dicembre 2011

Irene Testimonial di Swiss Olympic per la giornata internazionale del volontariato, 5 dicembre 2011

Cartolina di Irene

Video di Irene:

(:youtube 3MlNBdW0qxU width=400:)

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