Intervista a Ire su Ticinonline (12.05.09)

LIGORNETTO – Un salto di 6,15 m come biglietto per gli Europei Under 23 che si svolgeranno il prossimo luglio a Caunas (Lituania). Irene Pusterla ha inaugurato al meglio la stagione estiva, sulla pista Sportflex Mondo Rubber di Chiasso, confermando il suo ottimo stato di forma.

Al terzo tentativo hai ottenuto un risultato addirittura superiore al limite richiesto da Swiss Athletics, te lo aspettavi?

La prima gara è sempre un punto di domanda, ma ho sperato di conquistare subito la qualificazione per poi potermi concentrare solo sulla preparazione, senza dover cercare e sostenere altre gare. La nuova pista di Chiasso è davvero bella ed è andata bene.

Ora come ti alleni per l’appuntamento europeo?

L’obiettivo è far bene subito, perché l’eliminatoria è su tre salti, quindi lavorerò su questo. Le esperienze fatte in passato agli Juniores nel 2007 o agli Europei di Torino possono essere d’aiuto, il livello cresce, ma anche io sono più preparata.

Oltre che all’atletica ti dedichi anche allo studio…

Sì, frequento il corso di psicologia a Losanna, mi piacerebbe diventare psicologa dello sport. Ho diviso il primo anno in due, così da potermi organizzare fra allenamenti e libri, non è facile.

Torni spesso a casa?

Ho lezione due giorni la settimana, quindi il mercoledì rientro a Ligornetto, così continuo la preparazione con il mio allenatore Andrea Salvadè. Quando sono fuori casa, da sola, non è semplice, per di più che la pista non è vicina a dove risiedo.

Rimane del tempo libero?

Con una media di tre ore d’allenamento al giorno e lo studio ne rimane ben poco. In quei momenti cerco di riposarmi, quando sono a Losanna mi piace molto andare al lago.

I risultati ottenuti durante l’inverno e in quest’inizio di stagione promettono bene per il futuro di Irene. Un percorso che ora si farà largo fra l’élite internazionale, speriamo nel migliore dei modi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *