Festa dell’atletica: premiati Pusterla, Battaglia e Maffongelli

(MM) Ottobre: tempo di stesura di bilanci per la stagione passata e di obiettivi per quella futura. Dopo la meritata pausa, per gli atleti VIGOR è tempo di ricaricare le batterie in vista dei maggiori eventi della stagione invernale previsti per i primi mesi del nuovo anno. Ma il 2008 non è ancora archiviato del tutto, ottobre è pure tempo di festeggiamenti!

In occasione della “Festa dell’atletica”, organizzata come di consueto a Bellinzona dalla FTAL, sono stati premiati tre valorosi e promettenti atleti VIGOR: Irene Pusterla, Stefano Battaglia e Marco Maffongelli. La giovane portacolori della VIGOR, Irene, è stata premiata per le medaglie, di cui 2 d’oro, che ha saputo mettersi al collo ai Campionati Svizzeri U23 nelle discipline del salto in lungo, salto triplo e 100m. Medesimo merito a Stefano Battaglia per lo stupendo bronzo colto a Lucerna ai Campionati Svizzeri U23. Infine, Marco Maffongelli è stato premiato per la sua selezione in rossocrociato per un incontro triangolare in Austria. In attesa della prossima assemblea FTAL, dove saranno premiati gli atleti che hanno conquistato una medaglia ai Campionati Svizzeri Assoluti (e pure chi la VIGOR sarà presente!), non resta che augurare ai nostri giovani premiati tanti successi per la stagione 2009, con un “in bocca al lupo” particolare a Irene che si sta impegnando per gettare delle solide basi nell’ottica dei prossimi Campionati Europei U23. Che la fatica premiata di Ire, Batta e Maffo sia d’esempio a tutti gli scolari della VIGOR che saranno gli atleti di domani!

Ecco quindi una bella vetrina del bottino VIGOR per l’anno 2008, ma chi meglio di Andrea Salvadè, commissario tecnico ma soprattutto “protagonista dietro le quinte” dei successi dei propri atleti, può stendere un bilancio e presentare i prossimi obiettivi?

Andrea, cosa ci racconti in proposito?

È stata in generale un’annata fantastica, a tutti i livelli. Una stagione che ci ha visti attivi in oltre cinquanta competizioni con parecchio successo. Iniziamo dalla velocità e dai salti: per Irene è stata una stagione di transizione, dopo lo splendido diploma ai campionati d’Europa Junior di Hengelo del 2007, si è pianificata un’annata senza grossi obiettivi ma carica di tanto lavoro di base. Quest’ultimo dovrà essere capitalizzato nel 2009 in occasione dei campionati d’Europa U23 che si terranno a Kaunas. Per Ire in ogni caso da segnalare due titoli assoluti, uno indoor nel triplo e uno outdoor nel lungo. E pure una grande evoluzione nel salto in lungo dove, con 6.32m, è entrata a far parte delle migliori specialiste elvetiche di tutti i tempi. Irene è ora confrontata con il cambio di ritmo dato dall’inizio degli studi universitari a Losanna e parecchi sono i problemi da risolvere e le insidie insite nella novità; ma sono fiducioso che quel tutt’uno che fino a oggi ci ha permesso di progredire costantemente passo dopo passo, potrà anche stavolta portarci a trovare le giuste soluzioni e compromessi vincenti.

Sempre nel settore velocità mi piace ricordare l’ottima collaborazione con la cugina massagnese Marzia Schilleci che è stata pilastro portante della nostra staffetta. Per il 2009 s’intende potenziare questo settore andando a sviluppare un lavoro d’assieme ancora più mirato, grazie agli ottimi rapporti vigenti con il suo tecnico.

Segnalo con piacere pure il grosso passo avanti di Joel Bischof sui 400m, finalista per la prima volta ai campionati cantonali.

Il settore storico della VIGOR è però quello del mezzofondo e del prolungato….

Si, hai ragione, il settore che oltretutto meglio conosco. In quest’ottica non posso che segnalare i grandi progressi di tutti gli appartenenti al gruppo. Manuela Maffongelli è salita sul podio ai campionati assoluti indoor denotando soprattutto una acquisita maturità atletica che nella stagione entrante mi auguro possa portarla al definitivo grosso salto di qualità. Bisognerà riuscire a scatenare quel processo che possa portarla a essere maggiormente aggressiva in allenamento, pigiando più a fondo sull’acceleratore, e poi i giochi saranno fatti.

Il Maffo, entrato a metà stagione al termine della scuola reclute svolta in fanteria, ha centrato tutti i propri personali dai 3000m in su, conditi dalla prima selezione in nazionale: e il 2009 si preannuncia di nuova crescita.

Stefano Battaglia è cresciuto parecchio sulla sua disciplina prediletta, gli 800 metri, andando a centrare un 1’54’0 che per un giovane al primo anno junior non è davvero niente male e lo proietta nell’olimpo nazionale. Ma soprattutto finalmente Batta ha capito che per crescere ancora dovrà sottoporsi a un mirato lavoro di potenziamento aerobico, indispensabile per ottenere un successivo salto di qualità.

Anche l’entrata di Mattia Valentini è stata senz’altro positiva; arrivato dal calcio è stato sottoposto a un intensivo periodo di “adeguamento” alla nuova e più complessa disciplina, con le prime soddisfazioni.

Tinte chiaroscure per Marta che purtroppo, dopo un avvio promettente nell’inverno e dei momenti di estrema lucidità quest’estate, è stata purtroppo confrontata con infortuni di una certa entità che l’hanno sfortunatamente frenata nei momenti più importanti. Ma Marta, che resta l’atleta modello per tutti, dopo otto settimane di fermo totale per una lesione di 1 grado a un polpaccio saprà riprendere a pieni giri. Annata sfortunata anche per Anny Bettoni, che speriamo di rivedere presto in corsa.

Benissimo per contro la “piccola” del gruppo, Anjetta che, dopo un’annata carica di soli problemi è, con un lavoro mirato e a largo spettro, riuscita finalmente a uscire dal tunnel e gustare una stagione ricca di momenti importanti, ma soprattutto di crescita cronometrica. Lo stesso vale per Raffi Bischof che quest’anno, lasciato il calcio, inizierà a darsi all’atletica con maggiore serietà, e i risultati arriveranno. Ottimo pure il rientro di Carletto Donati, che con due mesi d’allenamento s’è aggiudicato il titolo cantonale giovanile dei 1500m. Peccato sia stata una toccata e fuga; Charlie avrebbe davvero potuto far bene.

Il bilancio 2008 È stato senz’altro estremamente positivo, ciò non di meno confermo che il 2009 sarà un anno importante per tutti; un anno per il quale si stanno gia gettando delle solide basi con la costruzione dell’indispensabile efficienza fisica, forza e resistenza di base e specifica.

Molto positive anche le new entry come allenatori di Corinna e Francesca che mi auguro possano dare ai gruppi giovanili, sempre ottimamente frequentati, i necessari stimoli per evolvere. Mentre il gruppo competizione, nel quale la parola d’ordine è sempre “affiatamento, ottimo ambiente societario, amalgama fra atleti e allenatori e lavoro collegiale all’inverosimile”, l’arrivederci è per le prossime competizioni invernali di corsa campestre e indoor. Quello sarà il giusto termometro che potrà dare indicazione sull’evoluzione dell’armata rossonera.

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